PUBBLICATO: 05-11-2024
DAL SUCCESSO DI TUAREG ALLA AFRICA ECO RACE NASCE UNA MOTO UNICA, ASSOLUTO RIFERIMENTO TRA LE BICILINDRICHE DEDICATE AL FUORISTRADA PIÙ IMPEGNATIVO
UNA OFFROAD SENZA COMPROMESSI CHE RACCHIUDE IN SÉ TUTTA L’ESPERIENZA DI APRILIA RACING E DEL CAMPIONE JACOPO CERUTTI, DOMINATORI DEL MITICO RALLY RAID AFRICANO
ARRIVA FINALMENTE UNA TUAREG SPECIALISTICA, STRETTAMENTE DERIVATA DALLA VERSIONE DA COMPETIZIONE PER SODDISFARE GLI ENDURISTI PIÙ ESIGENTI E GARANTIRE IL MASSIMO DELLE PRESTAZIONI E DEL DIVERTIMENTO SU QUALSIASI TERRENO
LA VERSIONE RALLY ENTRA A FAR PARTE DELLA NUOVA GAMMA TUAREG, CHE SI PRESENTA A EICMA RINNOVATA NELLO STILE E NEI CONTENUTI TECNICI
Protagonista di una meravigliosa storia sportiva che l’ha vista trionfare all’esordio nella Africa Eco Race, il massacrante rally raid che si snoda attraverso i percorsi della mitica Dakar africana, Aprilia presenta a EICMA 2024 Tuareg Rally, una adventure votata alla massima performance in fuoristrada e per molti aspetti vicinissima alla versione da competizione che, con Jacopo Cerutti in sella, è stata incoronata regina d’Africa.
Aprilia Tuareg Rally nasce sulla base della preziosissima esperienza raccolta da Aprilia Racing nello sviluppo della Tuareg da competizione, svolto in collaborazione tecnica con la GCorse dei fratelli Guareschi. Una moto che, sfruttando le già ottime doti fuoristradistiche della Tuareg di serie, è divenuta in poco tempo il nuovo riferimento tra le adventure bicilindriche, vincendo con Jacopo Cerutti il Campionato Italiano Motorally 2023 - titolo poi bissato quest’anno - prima di stupire tutti all’esordio tra le dune del deserto, dominando l’Africa Eco Race dalla prima tappa fino al mitico traguardo del Lago Rosa di Dakar.
Allo sviluppo di Aprilia Tuareg Rally ha partecipato anche il pilota ufficiale Aprilia Racing Jacopo Cerutti, protagonista del fantastico trionfo africano in sella alla bicilindrica italiana. “È stato molto interessante contribuire a sviluppare un prodotto di serie come la nuova Tuareg Rally - ha commentato il pilota comasco - L’obiettivo era renderla il più simile possibile alla moto con cui abbiamo vinto l’Africa Eco Race, e posso dire che ci siamo riusciti! La Tuareg rappresenta già un’ottima base di partenza per affrontare la guida in fuoristrada senza alcun problema, ma con la versione Rally ci siamo spinti oltre, avvicinandoci davvero tanto a una moto da competizione per i rally raid: con i giusti pneumatici, ti può portare tranquillamente sulle dune del deserto. La mia esperienza è stata utile più che altro per fornire riscontri sul fronte dell’elettronica, giungendo alla realizzazione di una nuova mappa motore che garantisce una risposta dell’acceleratore più pronta e decisa, e per le regolazioni della ciclistica, con una forcella che fornisce un maggior sostegno e un ammortizzatore in grado di assorbire meglio le buche in velocità, rendendo così la moto più stabile”.
Una moto di serie dall’anima racing
L’indole prettamente fuoristradistica di Tuareg Rally si riconosce immediatamente dal parafango alto e da un nuovo paracoppa in alluminio, più spesso e con una conformazione più protettiva, volutamente grezza per ottenere una migliore resistenza meccanica agli urti. Le protezioni includono anche i robusti paramani con anima in metallo. Di serie anche un nuovo guidacatena che garantisce maggiore sicurezza anche nel fuoristrada più estremo. Per il miglior controllo in fuoristrada si è ovviamente lavorato sull’ergonomia del pilota, con una sella più alta di 20 mm che agevola il passaggio tra guida da seduto e in piedi e un manubrio più alto e dalla differente conformazione.
I cerchi heavy-duty a raggi con canale stretto in Ergal montano pneumatici tassellati con camera d’aria, mentre le sospensioni Kayaba dalla grandissima escursione di 240 mm sono le stesse che equipaggiano il modello standard, ma adottano molle con una costante elastica K lineare, anziché progressiva: una soluzione che, pur sacrificando lievemente il comfort, aumenta il feeling di guida nel fuoristrada garantendo più controllo al pilota sullo sconnesso. Sospensioni più rigide riducono anche l’affondamento statico, rendendo così Tuareg Rally più alta e aumentando di fatto la reale escursione. Il cavalletto è dotato di un piedino di appoggio con superficie maggiorata che consente di inclinare meno la moto durante la sosta oltre a offrire un parcheggio stabile anche su fondi sconnessi o cedevoli.
Per Tuareg Rally (e per tutta la nuova gamma Tuareg 2025) è stata sviluppata una specifica mappatura del motore che ha l’obiettivo di rendere la risposta del motore al tocco dell’acceleratore quanto più pronta e reattiva possibile. Ciò conferisce al pilota la possibilità di superare più agevolmente gli ostacoli agendo con un colpo di acceleratore nei tratti di offroad più impegnativi, un fattore molto importante nella guida in fuoristrada.
Tuareg Rally monta uno scarico SC Project dedicato con silenziatore completamente in titanio, caratterizzato da un grintoso fondello racing con una generosa uscita di 60 mm.
Il comparto cerchi e lo scarico contribuiscono a limitare il peso complessivo di Aprilia Tuareg Rally, che scende, in ordine di marcia, da 204 a 199 kg.
Aprilia Tuareg Rally è proposta nell’inconfondibile colorazione “race replica” Rally, del tutto simile a quella che ha vestito la Tuareg vittoriosa sul leggendario traguardo di Dakar. Tuareg Rally si distingue visivamente anche per le forcelle, i cerchi ruota e il manubrio rifiniti in una sportiva anodizzazione color oro.
Nuovo look per la gamma Tuareg 2025
Le novità relative ad Aprilia Tuareg a EICMA 2024 non riguardano soltanto il debutto della versione Rally: tutte le versioni beneficiano di novità stilistiche e tecniche, introdotte in contemporanea con l’ingresso della normativa Euro 5+.
Il bicilindrico 660 adotta ora corpi farfallati da 52 mm in luogo dei precedenti da 48 mm per una migliore efficienza generale, mentre il nuovo generatore a terre rare riduce le inerzie contribuendo a migliorare lo spunto.
Pur rimanendo estremamente distintivo, con il tipico triplo faro a sviluppo orizzontale, il design funzionale di Tuareg è rivisto proprio nell’area del gruppo ottico, ora incorniciato da una sovrastruttura più snella e priva del labbro inferiore. Una soluzione che rende la vista frontale più dinamica e slanciata verso l’alto.
Aprilia Tuareg è proposta in due inedite grafiche, entrambe abbinate al telaio verniciato in rosso: Tornado Green e Hailstorm White.
Novità anche per la già ampia linea di accessori originali dedicati ad Aprilia Tuareg: elementi specifici per Tuareg Rally, come i cerchi a raggi heavy-duty, il paracoppa rinforzato e il guidacatena sono disponibili come accessorio per Tuareg.
Il ricco catalogo vede inoltre l’ingresso del sensore di pressione pneumatici TPMS mentre la sella comfort - disponibile in tre differenti altezze (standard, rialzata di 2 cm e ribassata di 2 cm) - integra ora gli elementi riscaldanti ed è perciò comodamente riscaldabile tramite i comandi al manubrio, previa installazione della piattaforma multimediale accessoria Aprilia MIA.
La fruttuosa collaborazione tra Aprilia e Alpinestars, nata nel 2024, ha portato alla realizzazione del completo adventure Aprilia Experience, perfetto per l’utilizzo su Tuareg e per accompagnare il pilota in ogni condizione atmosferica e su qualsiasi tipologia di terreno. Il completo è costituito da Aprilia Experience Jacket e Pants, capi a due strati con membrana impermeabile e fodera termica removibile. Integrano il completo gli Aprilia Experience Gloves, realizzati in pelle e tessuto con protezioni sulle nocche, impermeabili e caratterizzati da un ottimo isolamento termico.
L’outfit può essere completato da due tipologie di caschi da off-road: il nuovo Aprilia Wheelie, in resina termoplastica con visierino aggiustabile, mentre per i più esigenti è in collezione l’Aprilia Tuareg Helmet, con calotta in fibra di carbonio e prese d’aria ottimizzate. Entrambi i caschi sono compatibili con la nuova mascherina off-road Aprilia Wheelie Goggles.