INTERMOT 2016: NOVITA' MOTO GUZZI

PUBBLICATO: 04-10-2016


MOTO GUZZI - DOPO L’ARRIVO DELLA MGX-21 MOTO GUZZI PRESENTA LA SPETTACOLARE AUDACE CARBON E LA RINNOVATA CALIFORNIA TOURING

 

MOTO GUZZI AUDACE CARBON

Audace Carbon è la Moto Guzzi dal carattere forte e ribelle. E’ una muscle bike pensata per enfatizzare le spettacolari prestazioni del big block da 1400 cc Euro 4 made in Mandello. Audace Carbon vanta nuove finiture e un’ergonomia a bordo migliorata

Nessun’altra Moto Guzzi esprime meglio di Audace Carbon quell’anima scura già anticipata da V7 II Stone e confermata dalla maestosa MGX-21. Nient’altro che il piacere assoluto di guida ha indirizzato lo sviluppo di un modello basato sull’essenzialità delle forme, in cui la migliore tecnologia è al servizio del divertimento.

Appariscente, muscolosa, cattiva, Moto Guzzi Audace Carbon si fa riconoscere immediatamente dal frontale, reso più leggero stilisticamente dal gruppo ottico circolare e dalla presenza di elementi in vero carbonio, quali il parafango anteriore, montato su una forcella priva dei cannocchiali di copertura e le guance del serbatoio.

Audace Carbon non ha cromature; alla verniciatura scura come la notte di ogni dettaglio meccanico, si contrappone il rosso opaco scelto per le coperture in alluminio fresato delle teste motore, che a loro volta richiamano anche il rosso delle pinze freno anteriori Brembo. Un modello dalla calamitante bellezza, da godersi in solitaria, alla ricerca di divertimento in curva o di relax nei percorsi più aperti.

Audace Carbon sembra caricata sul retrotreno come un grosso felino pronto a scaricare la sua forza esplosiva per graffiare l'asfalto lasciando l'impronta del suo pneumatico posteriore oversize 200/60. La generosità del bicilindrico a V di 90° da 1400 cc Euro 4 è qualità ormai nota e su Audace Carbon, grazie all’impianto di scarico curato nella fluidodinamica, ha guadagnato grinta agli alti regimi fino a una coppia da 121 Nm a 3.000 giri/minuto. Ne consegue che, grazie a un vantaggioso rapporto peso/potenza, Audace Carbon scatta da ferma con un vigore insospettato.

 

MOTO GUZZI CALIFORNIA TOURING

L’AMMIRAGLIA DI CASA MOTO GUZZI SI PRESENTA IN UNA VERSIONE PIÙ RICCA E MEGLIO RIFINITA: AUMENTA IL COMFORT, FERMO RESTANDO LE ECCEZIONALI PRESTAZIONI E GUIDABILITÀ CHE HANNO RESO CALIFORNIA TOURING IL PUNTO DI RIFERIMENTO DEL SEGMENTO

California Touring è l’ultima erede di quel progetto di successo con cui Moto Guzzi ha ridefinito, alla fine del 2012, il concetto di moto di lusso. La Touring rappresenta perfettamente la cultura e la capacità di Moto Guzzi di costruire motociclette uniche dal 1921: è la California nella sua espressione più classica, ineguagliabile per stile, comfort, prestazioni e affidabilità. Un successo motivato da una rara qualità: saper conciliare il comfort e la capacità di carico di una moto custom con la dinamicità e le prestazioni di una potente cruiser.

L’INTRAMONTABILE FASCINO DI MOTO GUZZI CALIFORNIA

Imponente, superequipaggiata, esclusiva, dal design innovativo tuttavia fortemente personale e coerente con la tradizione, California Touring è in grado di esaltare, come nessun’altra, i valori di un marchio tra i più nobili in assoluto e simbolo del made in Italy. Sorprendente non solo per i più piccoli dettagli estetici, ma anche per le scelte tecniche adottate: la Touring è infatti una vera viaggiatrice mossa dal più grosso bicilindrico a V mai realizzato prima d’ora in Europa, la prima custom dotata di evoluti sistemi di controllo elettronici come il traction control, l’ABS e il nuovo acceleratore full Ride-by-wire, oltre a essere dotata di un inedito telaio con un sistema di supporto elastico del  propulsore, in grado di eliminare  completamente il trasferimento delle vibrazioni.

Moto Guzzi California Touring è caratterizzata da una veste grafica two-tone in due nuove varianti cromatiche: Nero Gentleman e Rosso Charme. Questa versione, dotata di schienalino e maniglione passeggero integrato, esalta la virtuale continuità con le antenate attraverso la reinterpretazione di numerosi stilemi. Tra questi i più evidenti sono legati al profilo della sella, al maniglione cromato e i fianchetti laterali ispirati alla storica Guzzi T3, oltre a un rapporto tra le dimensioni del serbatoio e del motore a favore di quest’ultimo, proprio come nello stile delle gloriose V7 e V850. A sottolineare questa impressione contribuisce soprattutto l’ingegnoso serbatoio, realizzato in metallo, con un corpo centrale da 21 litri e due fianchi laterali (sui quali è incassato il logo dell’Aquila), sagomati sui possenti gruppi termici del motore da 1400 cc.

Il richiamo alla storia gloriosa di Moto Guzzi è ulteriormente accentuato dall’andamento orizzontale dei lucidissimi silenziatori che terminano in corrispondenza con il parafango posteriore, plasmato sull’impressionante pneumatico da 200 e dotato di uno spettacolare duplice gruppo ottico a LED che integra anche gli indicatori di direzione. La vista anteriore non è da meno, con un proiettore anteriore a superficie complessa con faro polielissoidale provvisto d’illuminazione diurna con LED DRL.

La particolare forma poligonale del proiettore domina il sontuoso frontale, arricchito, secondo la tradizione della California, dall’immancabile parabrezza e dai faretti supplementari verniciati in tinta con la carrozzeria e dai deflettori anteriori. Nuovi sono i comandi elettrici al manubrio, più funzionali e impreziositi da finiture in alluminio. Il blocchetto elettrico sinistro ospita il comando del nuovo cruise control di Moto Guzzi. Il sistema permette di mantenere la velocità selezionata senza agire sull’acceleratore e di aumentare o diminuire la velocità di crociera agendo sul pulsante a cursore presente sul comando elettrico sinistro. È possibile aumentare temporaneamente la velocità agendo sul comando dell’acceleratore; una volta rilasciato, viene raggiunta nuovamente la velocità di crociera. Il sistema si disinserisce automaticamente non solo frenando o premendo il tasto selettore, ma anche ruotando la manopola del gas in senso contrario. Una volta disattivato è possibile riguadagnare l’ultima velocità di crociera impostata grazie alla funzione “resume”.

Esaltano lo stile elegante di California Touring le ruote in lega leggera dall’originale disegno a millerighe, la cornice del faro anteriore e i faretti supplementari. I coperchi delle teste motore hanno preziose rifiniture ricavate alla macchina utensile e sono ora verniciati in nero. Anche la forcella da 45 mm è un richiamo alle gloriose antenate, essendo completamente sigillata dagli imponenti “cannocchiali”, dalla finitura nera. La coppia di ammortizzatori posteriori guadagna invece il comodo comando remoto del precarico molla, molto pratico per adeguarne il comportamento in dipendenza del carico imbarcato. Per altro il loro setup standard è stato migliorato, grazie a una maggiore frenatura nell’idraulica in estensione e a un maggior precarico delle molle.

Destinata ai grandi macinatori di chilometri, California Touring è imbattibile per comfort e capacità di carico, grazie alla sua generosa sella e alle capienti ed eleganti valigie laterali da 35 litri, alla presenza del nuovo cruise control e all’azione smorzante delle vibrazioni attuata dal fissaggio elasto-cinematico del propulsore bicilindrico. Quest’ultimo è lo scultoreo big bore da 1380 cc, primatista assoluto del segmento per prestazioni e consumi e dotato di una gestione elettronica del propulsore che sfrutta il nuovo acceleratore full Ride-by-wire multimappa. Il sistema garantisce una gestione ancora più fine e precisa del comando del gas, permettendo così al motore di restituire una risposta ai vertici per fluidità e assenza di strappi nell’apri chiudi, che si traduce in un piacere di guida ai massimi livelli in qualsiasi condizione di utilizzo. Questa tecnologia permette inoltre di poter scegliere fra tre mappature di gestione del motore: Turismo, Veloce e Pioggia. Anche su California Touring il propulsore Moto Guzzi guadagna l’’omologazione Euro 4: il bicilindrico a V trasversale è stato progettato da subito per rientrare nelle future e sempre più restrittive normative di contenimento delle emissioni nocive; in questo modo nulla si è perso delle proverbiali prestazioni e del carattere del V-twin Moto Guzzi. Il limite attuale è stato ampiamento raggiunto grazie all’adozione del sistema di aria secondaria allo scarico e del catalizzatore specifico.

La dinamica del veicolo è tenuta sotto controllo dalla presenza del controllo di trazione (MGCT), settabile su tre livelli d’intervento per innalzare la sicurezza attiva senza pregiudicare prestazioni e piacere di guida.

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